Se stai leggendo questo blog è perché conosci le potenzialità della Business Intelligence e dentro di te hai già preso una decisione. Forse stai solo cercando uno o più argomenti convincenti per superare le perplessità di chi, nella tua azienda, non ritiene questi strumenti così fondamentali da fare la differenza.
Quindi, se hai voglia di continuare questa lettura, cercheremo di aggiungere al tuo arco tre nuove frecce per mettere ancora più in luce i benefici e le nuove frontiere che si possono raggiungere grazie agli strumenti di Business Intelligence.
Strumenti di business intelligence per la creatività
La mera analisi dei dati porta quasi sempre a un’unica visione. Il groupthink che ne deriva non lascia spazio alla creatività, all’originalità. La ricerca del consenso comune porta a “vedere” un’unica realtà. La Business Intelligence ti permette, al contrario, di pensare in modo diverso, di allargare i tuoi orizzonti. Di trovare e proporre soluzioni cross-vertical, in grado di fondere dati e analytics provenienti da fonti anche molto diverse tra loro. In questo modo si definiscono nuove, potenziali, opportunità.
Gli strumenti di business intelligence per conoscere l’azienda
Ammettiamolo, fino a pochi anni fa bastava una bella statistica per avere un quadro piuttosto completo dell’andamento produttivo di un’azienda. Prendere decisioni in questo modo non era certo un’operazione semplice, ma le fonti di informazione erano limitate a pochi database aziendali, spesso non collegati tra loro, e alla reportistica generata dai vari responsabili di produzione.
Ora facciamo un semplice esercizio:
- Prova a stilare velocemente un elenco di tutte le fonti dati da cui ti arrivano quotidianamente i report.
- Annovera ora tutta le piattaforme, CRM, ERP, DaaS Data as a Service, social media, sensoristica, dispositivi edge, 5G, AR/VR che raccoglieranno e produrranno informazioni nei prossimi due/tre anni.
- Prova a fare uno rapido conteggio delle ore che dovrai impiegare per visionare questa nuova documentazione.
- Quante risorse, umane ed economiche, pensi la tua azienda dovrà investire per darti il supporto necessario ad affrontare questa nuova sfida?
Se, come pensiamo, il tuo elenco ha già superato una decina di voci, sei pronto a sollecitare alla tua azienda l’introduzione di efficienti strumenti di Business Intelligence.
“Occorrono soluzioni flessibili, scalabili, in grado di parlare centinaia di linguaggi.
Il caro SQL non basta più!”
Strumenti di business intelligence per nuovi insight
Eravamo tutti abituati a confrontarci con poche piattaforme, in grado di erogare i dati richiesti grazie a query divenute col tempo sempre più sofisticate e complesse. Possiamo dire che eravamo diventati tutti “cinture nere” di query.
Ecco però un dato che potrebbe destabilizzarti: negli ultimi otto anni (fonte DB Engines), siamo passati da circa 160 tipologie diverse di database a quasi 350. Più che di Big Data ora si inizia a parlare di Wide Data! Le fonti abbandonano l’on-promise per arrivare quasi sempre dal cloud.
Business intelligence, strumenti per analisi rapide
La BI ti permette di approcciare i tuoi insights dal punto di vista grafico con strumenti OLAP (Online Analytical Processing) multidimensionali. La differenza? Con un’analisi tradizionale OLTP (Online Transaction Processing) ottenere un report complesso, con dati provenienti da molte fonti diverse può richiedere diversi giorni. Con uno strumento self-service che integri BI e machine learning il tutto può essere ottenuto in meno di 15 minuti.
I dati e gli strumenti di business intelligence
Il fattore vincente dell’odierna Business Intelligence è la possibilità di validare il dato, dandogli trasparenza e qualità. Questo apre nuovi scenari e modelli di business, in cui i dati, esattamente come i prodotti della tua azienda, diventano moneta sonante. Integrare dati interni ed esterni sarà la nuova sfida tecnologica per tutte le imprese. Occorre subito un diverso approccio, un’innovativa progettualità per dare risposte, non univoche, a esigenze sempre nuove.